martedì 1 aprile 2014

Ornella Vanoni: storie di amori e di musica vissuta.

Fino a quando non leggi un'intera biografia di un artista, non ti accorgi della grandezza della sua vita personale e artistica.
In questo articolo citerò delle parti del libro ''Una ragazza bellissima'' di Ornella Vanoni scritto con Giancarlo Dotto.
Aneddoti, amori, viaggi, concerti.
Tutto concentrato in un'unica vita.
La vita di Ornella Vanoni è stata così.Una ragazza timida e insicura,con il panico da palcoscenico che l'assorbiva ogni volta che doveva cantare dal vivo, fino allo sbocciare di un Ornella oggi sicura di sè e consapevole della sua grande vocalità.


Da piccola la vedevo sempre in tv all'interno di quei programmi degli anni 60' e 70' che ogni tanto la Rai ripropone nel suo palinsesto estivo,o sotto le feste natalizie.
Ornella è una grande critica di se stessa, all'età di settantasette anni, riascolta un suo live al Blue Note di Milano.Quella voce la fa star bene, la sente intima,e dopo anni si è sentita libera di dire ''questa qui è proprio brava''.Quando vuole rilassarsi ascolta musica senza voci, musica classica o new age, perchè la voce la confonde, ma sentendosi cantare, arriva ogni volta alla conclusione che la musica è una via di fuga rispetto a questo mondo che ci fa orrore.La voce della Vanoni è può toccare tutti i generi,anche il jazz, nonostante lei odi i mille vocalizzi delle cantanti.
Proprio al Blue Note, tempio del jazz, i suoi compagni di palco Fresu e Antonello Salis storsero il naso quando Ornella disse '' io canto a cappella, poi voi entrate''.
Appena salita sul palco la Vanoni si commosse.Fu un'esibizione talmente carica di emotività e perfetta che alla fine piansero tutti, da lei ai musicisti,dai fonici ai tecnici.
Capita di rado, ma capita.
Ornella collabora con molti cantanti italiani,da Lucio Dalla a Morandi,da Jovannotti a Baglioni.
Nasce una grande amicizia e affinità artistica con Pino Daniele,ma mentre Pino registra per il disco di Ornella a Napoli, lei è a Milano, non c'è un incontro di sguardi diretto tra i due artisti.
A Ornella manca l'incontro ''live'' con le persone con cui collabora, per raggiungere una perfetta complicità artistica.
''La vita è l'arte dell'incontro '' sosteneva Vinicius De Moraes.
Ornella e i suoi uomini?Nemici indispensabili.
Gli uomini di Ornella?Un appuntamento quasi sempre mancato.
L'appuntamento è la canzone più richiesta dal pubblico, ma Ornella la detesta, preferisce cantate ''Domani è un altro giorno''.
Giorgio Strehler, si dichiara alla sua studentessa diciannovenne Ornella Vanoni, e per una ragazza di quell'età, incontrare un uomo di quel calibro è una cosa che ti schianta la vita.
Lei lo ha amato, ma probabilmente era più innamorata dell'amore che lui provava per lei..
Se il più grande amore è quello che fa soffrire, allora Gino Paoli non ha rivali.
Senza fine la scrisse per lei, era impressionato dalle grandi mani di lei, mani che tutto potevano prendere e contenere, mani senza fine.
Quello per Gino Paoli fu un colpo di fulmine.Era il 1960.
Ornella era nella sede milanese della Ricordi.Vide passare questo tipo smilzo,lugubre con gli occhiali da cieco.''Sai, quando stai in mezzo a tanta gente e senti una presenza, la senti tra tanti, e non puoi fare a meno di sentirla?Si chiama magnetismo''scrive Ornella nel suo libro.
Lui nell'altra stanza sta suonando Il cielo in una stanza.''Chi è quello? ''Chiede lei .''Uno che scrive canzoni tremende, forse anche un po' culattone''.Nello stesso istante lui chiede ''Chi è quella rossa?'' ''La cantante della mala, dicono sia lesbica''.Una sera stremati, si sedettero in un caffè, quello per l'appunto della canzone di Paoli In un caffè e si svelarono.
Nasce una collaborazione con gli artisti brasiliani, in particolare con Toquino e Vinicius De Moraes.Con Vinicius nascerà un disco con una fusione insieme ai New Trolls.Vinicius un giorno disse che Ornella era più brasiliana delle brasiliane, dalla sua voce al suo corpo stauario.
Era considerata la ''dea dell'erotismo ''.Addirittura, nella sua prima intervista,fatta da un uomo, venne riportato questo ''Ornella Vanoni è una donna che non presenterei né a mia madre, né a mia sorela, né a mia moglie..''
Ornella è in piena attività artistica, e voglio evitare di elencare tutto quello che ha fatto negli ultimi anni, per questo c'è wikipedia!
Se volete conoscere i suoi pensieri o approfondire la vita di una vera artista, vi consiglio di leggere la sua biografia, molto stimolante!
Al prossimo mese!

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