domenica 1 marzo 2015

Intervista a “Modulazione di Coscienza” raffinato gruppo romano rock progressive

Ascoltate i pensieri, i presentimenti della notte, perché, in quella pace come sommesso rumore lontano, si fa la coscienza sentire.
Nicolò Tommaseo

1)Raccontateci qualcosa della vostra band. Da quanti anni suonate insieme?

I Modulazione di Coscienza nascono nel 1997 dall’incontro di Patrick Ricci e Luisa Mascetti, che diventano prima compagni nella vita e poi nella musica, e vedono me (Patrick Ricci) alla voce, chitarra e Cajon e Luisa Mascetti al basso. Con questa formazione partecipiamo ad alcuni Contest e suoniamo inoltre in diversi locali
della capitale, proponendo un nostro repertorio di brani originali; da alcuni di questi brani realizziamo dei videoclip. Questa è stata la formazione fino a circa due anni fa quando, un po' per caso ed un po' per gioco, ha avuto inizio una prima collaborazione con una cantante che viene da noi inserita come seconda voce nei brani, generando così nuove armonie e cori. Trascorre così un anno fra serate e contest nel quale vinciamo alcuni premi come: migliori testi e riconoscimenti speciali della critica. Questo nuovo approccio e apertura ci porta a stringere nuove collaborazioni che nascono a volte proprio durante le esibizioni; ed è proprio durante una di queste serate che poco prima di salire sul palco conosciamo un musicista che, avendo avuto modo di apprezzare la nostra musica durante il sound check, ci propone di unirsi a noi alla batteria, che fino a quel momento veniva sostituita dal cajon. Così lo facciamo salire sul palco per l'esecuzione dell'ultimo brano. Questa esperienza ci entusiasma molto e ci fa realizzare che ormai siamo un gruppo aperto ai cambiamenti; è così che iniziano a fiorire una serie di collaborazioni con vari musicisti ed è proprio grazie ad esse che capiamo che, più ancora della tecnica esecutiva, è importante l'armonia che si instaura fra le persone, la quale porta ad una maggiore creatività e dà la possibilità ad ognuno di esprimersi attraverso il proprio strumento. Da questa nuova consapevolezza nasce l'attuale formazione che vede Patrick Ricci alla voce e chitarra, Luisa Mascetti al basso, Giacomo Chiavarini alla chitarra, Peyman Azemoon al sax tenore e Luca Zannini alla batteria.




2) La vostra musica in cosa si differenzia dal panorama musicale attuale ?Parlateci del "nuovo" racchiuso in essa.

Una delle cose senz'altro più interessanti dei nostri brani è che sono molto eterogenei; per quanto si senta che dietro ci sia la stessa mano, ogni brano mantiene comunque una propria personalità. Purtroppo, per ragioni di marketing, molto spesso le canzoni cosiddette "di successo" non parlano altro che di rapporti di coppia e, troppo spesso, anche in maniera banale, che vanno dall'esaltazione e idealizzazione isterica dell'amore alla più cupa depressione post abbandono; per fortuna la vita umana è fatta di tante altre emozioni, esperienze e speranze, ed è proprio di questo che sono fatti i nostri brani.



3) In fase creativa cosa concepite come prima cosa: la musica o le parole ?

Fin dal 1992, quando cominciai a comporre, l'attenzione è sempre stata rivolta prima alla musica. L'ispirazione mi viene suonando la chitarra, la musica suggerisce le melodie, che da principio canto in inglese ma senza un senso compiuto, poi vengono eliminate le parole in eccesso e alla fine, con l'aiuto della sensibilità creativa di Luisa, comincia a prendere forma il testo. Dopo l'aggiunta delle linee di basso i brani vengono proposti agli altri musicisti che aggiungono, grazie al proprio estro creativo, le loro idee.




4) Da quanti musicisti è composto il vostro gruppo ?

La nostra formazione attuale è composta da Luisa Mascetti al basso, Giacomo Chiavarini alla Chitarra, Peyman Azemoon al Sax, Luca Zannini alla batteria, e da Patrick Ricci alla chitarra e alla voce. Recentemente stiamo anche collaborando con Ettore Pezzolla un percussionista di strumenti africani.







5) In genere chiedo un brano musicale che descriva i gusti e l'ispirazione dei musicisti intervistati. Questa volta chiedo, invece, di suggerirmi una immagine che vi rappresenti ( oltre alla segnalazione di una vostra Demo che con piacere vorremo ascoltare).
 


                                                                      Marisa Felice


"Little Spark" dei Modulazione di Coscienza


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