domenica 1 febbraio 2015

Intervista a Flavio Spampinato "voce" dei New Era; giovane ed interessante band del circuito romano

   
    Se veramente tu potessi aprire gli occhi e vedere, vedresti l'immagine tua in ogni immagine...
  e se veramente tu potessi aprire le orecchie ed ascoltare, sentiresti in tutte le voci la tua voce. 
              K. Gibran 

 1) Da quanto avete fondato il progetto New Era ? Qual è il “pensiero” che portate avanti ?

Il progetto è molto giovane, nasce nell’estate del 2013 ed è tutt’ora in pieno sviluppo creativo. Stiamo raccogliendo idee, nuova musica, propositi, siamo in fermento! Il confronto tra di noi è un momento di grande importanza sia fuori dal palco che sopra, per non parlare della fase creativa dove avviene la massima condivisione. Il pensiero “New Era” è la traduzione musicale di un concetto ben più ampio, che coinvolge l’essere umano in quanto appartenente ad un
luogo geografico, ad una cultura e un vissuto personale: il desiderio di scoperta, l’apertura nei confronti dell’altro, della diversità, del poco conosciuto si traduce in uno scambio musicale di inestimabile valore. L’obiettivo comune è quello di abbattere frontiere musicali invadenti e lasciar parlare le singole personalità dei musicisti, con le loro differenze (che talvolta scoprono somiglianze artistiche). La musica assume così continue sfumature, divenendo canovaccio da plasmare, con cui giocare, senza la paura di uscirne fuori.


2) Tu scrivi i brani e canti. Chi sono gli altri membri della band ?

Prima di presentare i miei compagni di viaggio ci tengo a dire che sono sì io a scrivere i brani, ma che questi vengono in qualche modo “riscritti” (drasticamente a volte!) quando li arrangiamo insieme. I brani sono anch’essi idee, immagini talvolta abbozzate o più compiute, il tocco comune li rende “New Era”. Eccoci dunque a loro: alla batteria Sergio Tentella, con cui ho studiato al Conservatorio ma senza un vero e proprio scambio musicale, quindi una bella e recente scoperta; al basso Valerio Carbone, che avevo già ascoltato e apprezzato in altri contesti per il suo amore viscerale per il Funk e la musica Fusion. Al pianoforte Francesco Marchini con cui ho già avuto il piacere di collaborare in diverse occasioni. Infine il mitico Alessandro Sbrolli, che con la sua “astronave“  fa della chitarra una tavolozza di colori con cui dipingere la nostra musica.

3) Ascoltando la vostra musica si avverte contaminazione Jazz con venature soul …che altro vi ispira?

Come dicevo la nostra ispirazione viene più dal confronto delle singolarità: sono i percorsi di vita, le personalità e le differenze a parlare. Se poi vogliamo dare il nome ai nostri maggiori influssi musicali forse non basterebbe una pagina intera. Certamente c’è il jazz, quello più discreto e quello più aggressivo, c’è il Funk, c’è la musica Fusion (che vuol dire tutto e niente!) , c’è il Soul, c’è il Rhythm’n’ Blues, c’è il Pop, c’è il Rock, c’è un modo moderno e contaminato di vedere le cose.



4) Cosa state preparando in questo momento ?

Molte cose bollono in pentola. Sicuramente c’è da ampliare il repertorio, scrivere nuova musica, come dicevo è un periodo di fermento creativo. C’è una pagina neonata su Facebook  “New Era” sui cui pubblicheremo i nostri principali eventi e informazioni. Ci saranno live, ci saranno partecipazioni a Festival e concorsi, ci saranno registrazioni e un nuovo sito. Speriamo bene!












5) Segnalaci un pezzo che maggiormente descrive l’essenza di  “New Era”.

Difficile questa domanda. Forse il pezzo che descriverà meglio l’essenza New Era deve ancora arrivare. Nel frattempo però c’è un brano che abbiamo messo sul web “African Echo” che si può ascoltare sia sulla nostra pagina Facebook , sul nostro profilo SoundCloud e su Youtube. E’ sicuramente un assaggio della personalità di questo progetto. Sperando vi piaccia,

Grazie e a presto!! Stay Tuned!




                                                                                         




                                                                                                          Marisa Felice








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