Ogni artista ha dentro di se mille
sfaccettature artistiche, e chi sa incanalare queste energie nella
direzione giusta riesce ad raggiungere, obiettivi e risultati.
Questo è il caso di Caterina
Caselli,lungimirante, artista eclettica, nota negli ultimi anni come
una delle principali discografiche italiane.
Prima di diventare la donna di oggi, in
passato ci sono state molte Caterina Caselli.
Il suo percorso artistico inizia
suonando il basso nelle balere emiliane,
dopodichè partecipa alla rassegna ''Voci Nuove'' di Castrocaro arrivando in semifinale.
dopodichè partecipa alla rassegna ''Voci Nuove'' di Castrocaro arrivando in semifinale.
Caschetto d'oro da sempre, dal 1966 ,
quando Celentano si presenta al festival di Sanremo con ''Il
ragazzo della via Gluck'', scartando il brano ''Nessuno mi può
giudicare'' e poi interpretato dalla cantante modenese.Fu proprio in
quell'occasione che Caterina si presenta con il suo caschetto biondo,
un omaggio alla moda del taglio in stile Beatles.
Proprio nel '66 trionfa al Festivalbar
con ''Perdono'' , mentre con l'altro lato del 45 giri ,
''L'uomo d'oro'' si classifica al quarto posto ad un disco per
l'estate.
La sua carriera sfocia nella
cinematografia, grazie anche alla moda dei film musicali del tempo
come ''Io non protesto, io amo'', ''Non ti scordar di me'' e
molti altri.
Nel
1975 arriva il momento di cambiare qualcosa per Caterina, arriva la
maternità e una nuova voglia di fare musica, grazie alla sua grande
esperienza da cantante: trovare il talento negli altri.
Inizierà
a far parte del management della casa del gruppo Sugar, la Sugar
Music, a partire dagli anni 80.
Formerà
con gli anni la sua scuderia di talenti,come Pierangelo
Bertoli,Elisa, Erica Mou,Andrea Bocelli,Avion Travel, Pacifico,
Negramaro, Tricarico.
Nel
2010 arriva la scoperta di Malika Ayane.In un'intervista Caterina
spiega soddisfatta'' Mi riconosco il merito di investire sulle
carriere, cioè a lungo periodo.E poi rischio.E oggi per rischiare
sulla musica ci vuole davvero coraggio,anche perchè la qualità
costa più tempo e più risorse''.
Per
Caterina l'essere stata cantante, è stato un vantaggio,per scoprire
il suo talento da talent-scout, perchè riesce a capire le timidezze
degli altri riuscendo a risolverle mettendosi nei panni dell'altro,
con facilità.
Caterina
è una donna decisa nelle sue scelte, e lo ha dimostrato in ogni
singola cosa che è riuscita ad ottenere durante la sua carriera.
La
considero come una regina, la regina della musica italiana, grazie
alla sua raffinatezza ed eleganza che le appartiene, e alle sue
scelte artistiche, sempre di grandissima qualità.La semplicità è
la qualità che la differenzia dalla massa, nonostante i suoi
successi da ''diva'' e da manager.
Nonostante i tempi duri per la discografia, la Caselli riesce sempre ad ottenere uno spazio per i suoi artisti, grazie alla sua passione e voglia di lavorare puntigliosamente con ogni suo cantante, a partire dal testo della canzone, fino all'immagine televisiva.
Sicuramente Caterina Caselli è un modello di donna da imitare e ammirare.
Lunga vita alla regina!
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