Le foto di Steve McCurry con l'ultimo rullino Kodachrome

Di Giulio Mandara

Nel 2009 Steve McCurry, storico utilizzatore della pellicola Kodak, ottenne un ultimo rullino Kodachrome prima che cessasse definitivamente la produzione: ora ha pubblicato gli scatti realizzati con quel rullino. Una sintesi di trent'anni di lavoro che entra nella storia della fotografia

MC CURRY E L'ULTIMO RULLINO KODACHROME - Nel 2009 è cessata la produzione della storica pellicola Kodachrome, e
Steve McCurry, pluripremiato fotografo americano ritrattista e reporter, collaboratore del National Geographic, ha ottenuto da Kodak l'ultimo rullino di 36 pose. McCurry è noto soprattutto per il ritratto de La ragazza afghana, pubblicato dal National Geographic nel 1985. McCurry aveva poi ritrovato quella ragazza 20 anni dopo e ne aveva scattato un nuovo ritratto. E ha realizzato anche il Calendario Pirelli 2013.
UNA PELLICOLA STORICA - Steve McCurry è uno storico utilizzatore dei rullini Kodachrome, li ha usati per scattare complessivamente 800.000 fotografie nel corso di oltre 30 anni. E quando Kodak decise di pensionare la storica pellicola, il fotografo disse che per lui era come “perdere un vecchio amico”.  Come viene ricordato in questo articolo, la pellicola Kodachrome, prodotta fin dal 1935, è stata apprezzata dai fotografi per la vivacità dei colori, le texture e i contrasti che permetteva di ottenere, per la resistenza, la nitidezza dei tratti e la naturalezza delle immagini. La massima popolarità la ebbe tra gli anni Cinquanta e Sessanta, e anche Paul Simon vi ha dedicato una canzone nel 1973. Tuttavia questa pellicola è ora costosa da produrre e complicata da sviluppare, e non ha retto alla concorrenza della fotografia digitale. L'ultimo rullino sviluppato in un laboratorio certificato Kodachrome è della fine del 2010 (ne abbiamo parlato qui).
GLI SCATTI - Pochi giorni fa McCurry ha pubblicato sul suo blog gli scatti realizzati con quel rullino: vista l'unicità dell'occasione piuttosto che un progetto fotografico singolo, ha scelto di realizzare un'antologia di immagini diverse, che fossero una sintesi del suo lavoro di questi anni. C'è spazio soprattutto per i ritratti, singoli o all'interno di foto di reportage, ma anche per l'architettura, e la street photography. Le foto sono state fatte in USA, India, Turchia. Qui sotto e nella gallery ne riportiamo alcune. Dal link in fomdo alla pagina si può accedere alla serie completa.